La nostra esperienza si svolge in Sierra Leone, uno stato affacciato all’Oceano Atlantico nella parte occidentale dell’Africa, precisamente sotto la Guinea.
La Sierra Leone è realmente tra i paesi più poveri al mondo, il secondo nella lista ufficiale, ma ha diamanti, oro, rutilio, bauxite, caffè, cacao, pesce.
Nel 2002 è terminata la guerra civile durata dodici anni, i cui effetti sono visibili tuttora in una grossa crisi economica che fa vivere la popolazione in condizioni estreme di povertà. Il fenomeno dei bambini soldato ha fatto il giro del mondo e mosso tante organizzazioni a procurare aiuti mirati a riabilitare alla società quei giovani reduci della crudeltà della guerra.
Una terra provata da sempre, prima con la schiavitù di catene imposte dall’Occidente furbo e affarista, ora con rinnovate catene che legano il destino alle ondate di aiuti che dovrebbero arrivare dal medesimo colonizzatore.